Bici e dintorni, cicloecologisti liberi
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Bici e dintorni, cicloecologisti liberi
Un bel sito sulla bicicletta:
Bici e dintorni, cicloecologisti liberi!
http://www.biciedintorni.org/
ecco chi sono, dalle loro stesse parole:
Non siamo legati ad associazioni o federazioni; anche se qualcuno di noi ne è socio.
Perchè? Spesso, dopo un po' di anni dalla nascita, tali associazioni finiscono per assumere una struttura quasi aziendale diventando centri di potere di qualcuno o dipendenti da istituzioni che le sostengono economicamente. E i disaccordi interni, a volte sedati in malo modo dalla maggioranza del momento e censurati all'esterno, sono prova del fatto che a volte sull'ideologia prevalgono gli interessi personali. Non neghiamo comunque utilità e valore di molte associazioni ambientaliste che spesso si sostengono principalmente grazie al generoso lavoro di volontari. Ma allora, chi siamo e cosa vogliamo? Siamo dei ciclisti abituali che hanno scelto di usare la bicicletta il più possibile, compatibilmente con il proprio lavoro e di usare il meno possibile i mezzi di trasporto motorizzato, soprattutto quelli privati. Per promuovere l'uso della bicicletta (più la si usa, meglio è per tutti) cerchiamo di diffondere informazioni su cosa si fa per tale mezzo e, in generale, sulla problematica del trasporto e ambiente. Cerchiamo anche di favorire il turismo in bicicletta, possibilmente combinato con il treno. Spetta alle associazioni, quelle attive e indipendenti, chiedere agli amministratori pubblici ed ai politici interventi urbani, culturali e legislativi che facilitino e rendano più sicura la circolazione in bicicletta e favoriscano la conversione di un numero consistente di automobilisti in ciclisti
riflettete gente!
Bici e dintorni, cicloecologisti liberi!
http://www.biciedintorni.org/
ecco chi sono, dalle loro stesse parole:
Non siamo legati ad associazioni o federazioni; anche se qualcuno di noi ne è socio.
Perchè? Spesso, dopo un po' di anni dalla nascita, tali associazioni finiscono per assumere una struttura quasi aziendale diventando centri di potere di qualcuno o dipendenti da istituzioni che le sostengono economicamente. E i disaccordi interni, a volte sedati in malo modo dalla maggioranza del momento e censurati all'esterno, sono prova del fatto che a volte sull'ideologia prevalgono gli interessi personali. Non neghiamo comunque utilità e valore di molte associazioni ambientaliste che spesso si sostengono principalmente grazie al generoso lavoro di volontari. Ma allora, chi siamo e cosa vogliamo? Siamo dei ciclisti abituali che hanno scelto di usare la bicicletta il più possibile, compatibilmente con il proprio lavoro e di usare il meno possibile i mezzi di trasporto motorizzato, soprattutto quelli privati. Per promuovere l'uso della bicicletta (più la si usa, meglio è per tutti) cerchiamo di diffondere informazioni su cosa si fa per tale mezzo e, in generale, sulla problematica del trasporto e ambiente. Cerchiamo anche di favorire il turismo in bicicletta, possibilmente combinato con il treno. Spetta alle associazioni, quelle attive e indipendenti, chiedere agli amministratori pubblici ed ai politici interventi urbani, culturali e legislativi che facilitino e rendano più sicura la circolazione in bicicletta e favoriscano la conversione di un numero consistente di automobilisti in ciclisti
riflettete gente!
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