Diffusione gratuita delle opere su Internet
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Diffusione gratuita delle opere su Internet
SIAE:
Diffusione gratuita delle opere su Internet
Diffusione gratuita delle opere su Internet
La SIAE è la Società Italiana degli Autori ed Editori, la cui funzione istituzionale è la tutela del diritto d’autore. La SIAE amministra oggi le opere di circa 85.000 aderenti facendo sì che per ogni sfruttamento di un’opera venga corrisposto all’autore e all’editore un adeguato compenso. Il presidente Giorgio Assumma ha annunciato che sarà presto disponibile un registro delle opere che si possono utilizzare gratuitamente su Internet. Un autore quindi potrà decidere di distribuire gratuitamente sul Web grazie alla disintermediazione delle opere. Infatti fino ad oggi la Società Italiana degli Autori e degli Editori aveva per legge il monopolio esclusivo e assoluto sulla gestione delle opere coperte da diritto d’autore in Italia.
Alla Siae é stato infatti istituito un apposito registro delle opere dove vi sarà un elenco di quelle gratuitamente utilizzate su Internet con l’indicazione degli autori.
Il presidente Giorgio Assumma, intervenuto durante il forum “Diritto d’autore, Web e pirateria” a Palermo ha precisato:
"Finora l’autore che ha affidato le proprie opere alla gestione della Siae non può liberarle: è stata sempre la Siae a dare l’autorizzazione a terzi per il loro utilizzo, facendo da intermediario. Ora, invece, con la nuova regolamentazione annunciata un autore può mettere su Internet una propria composizione anche a titolo gratuito facendo una semplice dichiarazione alla Società, che in questo caso dà piena libertà all’autore, senza pretendere nessun indennizzo per il proprio servizio di gestione. Internet e’ un eccezionale strumento di circolazione delle opere e la Siae non vuole in alcun modo ostacolare la libera diffusione delle stesse."
Quindi finalmente brani musicali diffusi sul web senza dover pagare la Siae? In realtà forse molti lo fanno già da tempo, non vedendo più la necessità di iscriversi a un registro per far ascoltare la propria musica, soprattutto se si tratta solo dei primi demo distribuiti gratuitamente allo scopo di farsi conoscere.
Non sarà invece una complicazione burocratica?
Alla Siae é stato infatti istituito un apposito registro delle opere dove vi sarà un elenco di quelle gratuitamente utilizzate su Internet con l’indicazione degli autori.
Il presidente Giorgio Assumma, intervenuto durante il forum “Diritto d’autore, Web e pirateria” a Palermo ha precisato:
"Finora l’autore che ha affidato le proprie opere alla gestione della Siae non può liberarle: è stata sempre la Siae a dare l’autorizzazione a terzi per il loro utilizzo, facendo da intermediario. Ora, invece, con la nuova regolamentazione annunciata un autore può mettere su Internet una propria composizione anche a titolo gratuito facendo una semplice dichiarazione alla Società, che in questo caso dà piena libertà all’autore, senza pretendere nessun indennizzo per il proprio servizio di gestione. Internet e’ un eccezionale strumento di circolazione delle opere e la Siae non vuole in alcun modo ostacolare la libera diffusione delle stesse."
Quindi finalmente brani musicali diffusi sul web senza dover pagare la Siae? In realtà forse molti lo fanno già da tempo, non vedendo più la necessità di iscriversi a un registro per far ascoltare la propria musica, soprattutto se si tratta solo dei primi demo distribuiti gratuitamente allo scopo di farsi conoscere.
Non sarà invece una complicazione burocratica?
NiMo- MODERATORE
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